SCUB è un progetto di cooperazione internazionale in ambito culturale che ha come obiettivo principale la decostruzione di pregiudizi e stereotipi fuorvianti sulla regione e la promozione di pratiche di cooperazione e ricerca sociale non solo all’interno della regione dei Balcani occidentali, ma anche tra quest’ultima e l’Unione Europea.
Con l’obiettivo di rafforzare il dialogo interculturale tra artisti, operatori culturali e il pubblico in generale all’interno dei Balcani Occidentali e tra quest’ultimi e l’UE. Raccogliendo e ricercando i miti e le leggende contemporanei dei Balcani Occidentali (WB), il programma SCUB si occupa di un ampio spettro di questioni cruciali, come le questioni di identità e appartenenza, la migrazione, la convivenza interculturale e interreligiosa, il diritto alla città, la dicotomia urbano-rurale.
Il progetto ha riunito un ampio consorzio di partner formato da istituzioni accademiche, ONG, centri comunitari attivamente impegnati nei Balcani occidentali e nell’Unione europea, ovvero Italia, Germania, Grecia, Albania, Kosovo, Bosnia ed Erzegovina, Macedonia del Nord, Serbia. Il valore aggiunto di SCUB risiede proprio in questa partnership strategica, capace di implementare un progetto di cooperazione culturale per avere un ampio impatto e risonanza transnazionale, promuovendo relazioni di buon vicinato e tolleranza in tutta la regione e oltre. Icse & Co. è il soggetto proponente, nonché capofila del progetto Some Call Us Balkans. che grazie alla sua esperienza nella gestione di progetti internazionali, ha messo a disposizione di SCUB la sua capacità di management e di coordinamento. Infatti, l’organizzazione coordina il consorzio e gestisce lo stato di avanzamento lungo tutto il processo progettuale, assicurando l’efficienza e la qualità dei risultati previsti.
Le attività del progetto, che ha una durata di 30 mesi, comprendono:
- Ricerca-azione artistica che indaga “Myths and Misconception on the Contemporary WB”
- Programma di un mese di rafforzamento delle capacità organizzative per i partner
- Residenza artistica di un mese per gli 8 artisti/beneficiari
- Un Tour co-creato di 8 artisti nel WB, il viaggio del Ground Tour che partirà da Serbia, Bosnia, Kosovo, Albania Nord-Macedonia, Grecia.
- Mostra alla Biennale dei Balcani occidentali e mostra finale di 2 settimane a Pristina
Partners
Biennale of Western Balkans – Grecia, Kunstrepublik e.v. – Germania, Platform for civic engagement through artistic and cultural practices – Socio Patch – Repubblica di Macedonia, Qendra tulla – Albania, Rritu – Croazia, Udruženje građana Tačka komunikacije – Dotkom – Serbia, Udruženje nezavisnih stvaralaca i aktivista Geto – Bosnia-Erzegovina.
Website
- Inizio progetto:
- 2021
- Fine progetto:
- 2023
- Budget:
- 312.467€
- Programma di finanziamento:
- EACEA Creative Europe
- Codice progetto:
- 623158-CREA-1-2020-1-IT-CULT-COOP-WB
- Project Manager:
- Aferdite Shani, Viola Gaba
- ICSE nel ruolo di:
- Coordinatore
- Dove si svolge:
- Italia, Germania, Repubblica di Macedonia, Albania, Serbia, Bosnia Erzegovina.